Torta alla nutella con scaglie di cioccolato fondente e bianco

 Questa torta e' dedicata agli amanti della nutella e della cioccolata .


E' morbidissima e senza farina  , perfetta con il latte a colazione!

Passiamo  subito alla preparazione .

Ingredienti:

-250 g di zucchero
-4 uova
-250 g di fecola di patate
-1 bustina di  lievito per dolci
-250 g di yogurt magro bianco
-50 g di burro fuso
-un bicchiere di  nutella
-cioccolato bianco e   fondente a scaglie(quanto ne volete )

 Preparazione:
Preriscaldate il forno  a 180°.

Mettete lo zucchero   e  i  tuorli  in un   recipiente e  montate con  lo sbattitore elettrico  fino ad  ottenere  un  composto abbastanza denso .

In un altro recipiente montate a neve gli albumi  .
Riunite i composti  e aggiungete prima il burro fuso  , successivamente lo yogurt e la nutella  .

Continuate a mescolare e poco alla volta  incorporate la farina e il lievito.

In una ciotola mettete un cucchiaio   di farina   e  le scaglie  di  cioccolato ,  mescolate e   aggiungete  il  tutto  al   preparato per la   torta.
(La   farina fa  in  modo  che  le   scaglie  non   finiscano  tutte sul  fondo della torta).


Mettete il tutto  in  una  teglia   imburrata ed infarinata , passate  in  forno per   30 - 40 minuti ed ecco   qua  la  vostra golosissima  torta   e'  pronta !

Buon Appetito!

Maionese !!!!

Salve a tutti carissimi,

innanzitutto   mi  scuso   per   essere stata assente , purtroppo  si avvicina  un esonero  , quindi  sono stra-impegnata   nello  studio. 

Oggi  volevo  proporvi  una   ricetta  per la  maionese  provata   da me  oggi  stesso. 

Allora  come  sapete  la  maionese  e'   molto    particolare  da  preparare   perche'  in  un  istante  tutti  gli  ingredienti   si  separano  e   in gergo  la  maionese "impazzisce".

Come  al solito  ho  chiesto  a Wikipedia  qualcosa  di piu'  su  questa salsa e  mi  ha  risposto  che   sull'origine del  suo nome  ci  sono  varie   teorie: 

• Jaume Fàbrega e altri teorizzano l'origine del suo nome (maonesa, in catalano) dalla città spagnola di Mahón (Maó) nell'isola di Minorca. Il nome che i cartaginesi diedero all'isola di Minorca, loro presidio militare formato da un porto fortificato che s'affacciava sulle regioni controllate dai romani, era qualcosa di molto simile a Mahòn, così scritto per traslitterazione dall'arabo. Il nome apparteneva a Magone Barca, della famiglia dei barcidi (la stessa di Annibale e Asdrubale) che dell'isola fu primo governatore al tempo delle guerre puniche. Sull'isola, nota non solo per i suoi agguerriti nativi (i frombolieri delle Baleari), si preparava una salsa del tutto simile alla nostra maionese. Da qui la salsa mahonese, già conosciuta dai latini, che nel tempo, per facilità di pronuncia, sarebbe diventata maionese.

• Ancora, sembra possibile che il nome sauce Mayonnaise derivi dal nome di Carlo di Lorena, Duca di Mayenne. Sarebbe stata battezzata "Mayennaise" in ricordo del fatto che il duca di Mayenne si concesse il tempo di finire il suo pasto di pollo e salsa fredda prima di affrontare Enrico IV nella Battaglia di Arques (1589), nella quale il duca risultò sconfitto.

• Un'altra teoria fa riferimento alla città francese di Bayonne; mayonnaise sarebbe una modificazione di bayonnaise. È invece da escludersi che l'origine del nome o della salsa mayonnaise sia collegata alla città di Mayonne in Francia, in quanto le notizie dell'uso di tale preparazione sono precedenti alla fondazione di tale insediamento urbano.

 Detto  cio'   andiamo in cucina .

Ingredienti:

 -3 tuorli
-250ml di  olio d'oliva
-un cucchiaino  di  aceto
-succo filtrato di  mezzo  limone
-sale  q.b.

Preparazione:

 In  una ciotola  con il   bordo alto  mettete  i  tuorli con il  sale  ed  un  po   d'olio   ,  mescolate  usando  uno  sbattitore elettrico  e girando  sempre nello  stesso  verso. Man mano  aggiungete  l'olio  fino ad ottenere un composto  denso.
Aggiungete il succo di limone continuando  a  mescolare .

Se la  maionese impazzisce non disperate  ,  basta  mescolare  un'altro   tuorlo con  l'olio  e   aggiungere poco alla   volta  la  maionese impazzita  e   tutto   tornera' apposto. ;) 

Buona  Fortuna
Alex

Buona Domenica!

Stamattina  c'era  il  sole  e  mi  sono  svegliata di  buon'umore con  questa   canzone   in testa !

Buona  Domenica  Gente!!

COOKIES ZENZERO E CACAO AMARO

Oggi propongo una ricetta facile facile e veloce per dei biscotti che, vi assicuro, finiranno prima che abbiate il tempo di posare il vassoio sul tavolo : i COOKIES!!
Con questo brutto tempo e con questo freddo poi sono l'ideale per far tornare il buon umore!

La preparazione e cottura richiede circa 30 minuti e con con questa dose vengono all'incirca una trentina di biscotti...

 INGREDIENTI

200 g di farina
120 g di burro
60 g di zucchero
1 uovo
1 bustina di vanillina
2 cucchiaini di zenzero in polvere
1 cucchiaino di lievito per dolci
130 g di cioccolato fondente (io metto le gocce)
sale.

PROCEDIMENTO

Lavorare il burro ammorbidito a temperatura ambiente tagliato a pezzetti insieme allo zucchero fino ad ottenere una consistenza cremosa e omogenea.
A parte mescolare l'uovo cn la vanillina e poi aggiungeteli al burro.
Setacciare la farina con il lievito e aggiungere lo zenzero e un pizzico di sale e unite il cioccolato in pezzi, quindi unite il tutto alla crema di burro mescolando.
Distribuire il composto a cucchiaiate in modo da ottenere piccoli dischi (senza preoccuparsi di farli belli lisci o a pallina, ma di lasciarli "brutti" così come cadono dal cucchiaio) su una teglia con carta forno. infornare in forno già caldo a 180°per 10 minuti.
 Saranno  cotti quando vedete che il bordo sotto e le punte del biscotto sn dorate.. appena li tirate fuori dal forno vi consiglio di non toccarli subito ma di aspettare che si freddino per evitare che  si sbriciolino.
Ed eccoli qui!

Carbonara =D

La pasta "leggera" per eccellenza ! Ecco a voi la ricetta "by me" della pasta alla Carbonara!
Questo piatto discende da un'originario "Cacio e Ova " di origine laziale e abruzzese, i carbonari  usavano portarlo  nel Tascapane e  mangiarlo freddo.
La carbonara come la conosciamo oggi  e' pero' un piatti recente infatti  si  hanno le  prime  notizie a riguardo nel periodo immediatamente successivo alla liberazione di Roma nel 1944, quando nei mercati romani apparve il bacon portato dalle truppe angloamericane.

Ingredienti per 4 persone:

• 250 g  di pancetta a cubetti (Almeno io la preferisco  al guanciale , c'e' meno grasso)
•  mezza cipolla 
• 3 uova
• 3 cucchiai abbondanti di parmigiano 
• 1/4 di bicchiere  di  latte 
• 300 g del tipo  di  pasta  che  preferite (Io uso la  pasta corta come  penne o  rigatoni  di  solito)
• sale q.b.
• 4 cucchiai  d'olio  

Preparazione:
Primo passo  ovviamente e'  quello di  mettere l'aqua a bollire.
Mettete in un  tegame l'olio e la  cipolla per farla imbiondire.
Aggiungete successivamente la pancetta e lasciate sul fuoco per qualche minuto .
In una ciotola mettete  le uova, il   parmigiano , un pizzico di sale ed il  latte, mescolate il  tutto con una forchetta in maniera da  ottenere un  composto  di  consistenza liquida e  abbastanza omogeneo.
Sulla pasta appena scolata ed ancora ben calda versate il composto e  mescolate. Subito dopo aggiungete la pancetta et voila'  la vostra Carbonara e' pronta!

"Che dolce faccio?" Torta di base.

Eccomi qui, questo post è pensato per tutti coloro che almeno una volta hanno avuto l'ispirazione di fare un dolce ma di essere indecisi sul cosa fare!
Ebbene problema risolto! Vi propongo una ricetta base che si sposa bene con moltissimi tipi di dolce... Quindi partiamo dalla base, poi come finire dipende dai vostri gusti e dagli ingredienti che avete a disposizione!
Questi gli ingredienti:

4 uova
200 g zucchero
200 g farina
1 bustina di lievito
1/2 bicchiere di latte ( o acqua )
1/2 bicchiere d'olio (meglio se di semi)
succo di mezzo di limone, oppure una fialetta di aroma che preferite.

Procedimento:
Montare le uova con lo zucchero e il limone finchè saranno ben chiare e spumose.
Mescolare la farina con il lievito e aggiungere alle uova gradualmente e mentre mescolate aggiungete poco per volta il latte e l'olio, facendo attenzione a non smontare il composto.

A questo punto potete decidere  quale sorte toccherà al vostro dolce e quindi:
1) mettere l'impasto in una teglia imburrata e infarinata e infornare in forno già caldo a 180° per 40 minuti circa (dipende dal vostro forno) per ottenere una semplice torta, ottima ad esempio per la colazione.
2) aggiungere 2 mele tagliate a fettine sottili,
3) aggiungere del cacao o delle gocce di cioccolato e mettere l'impasto  in uno stampo per ciambellone,
4) a cottura ultimata farcire la torta con marmellate, creme o quant'altro,
5) dividere l'impasto a metà e ad una parte mescolare il cacao, mettere il tutto in uno stampo da plumcake per ottenere un effetto variegato,
6) chi più ne ha, più ne metta!

Infine un piccolo suggerimento per ottenere una torta ancora più soffice è quello di aggiungere metà quantità di farina e la restante metà di fecola di patate.

Detto ciò non mi resta che dirvi buon lavoro di fantasia a tutti!

Uovo Sbattuto e Zabaione

Per chi di voi  non  l'ha mai  assaggiato  e per chi   invece  e'  cresciuto a base  di  questo !
L'uovo sbattuto e'  una colazione  che da' la carica o una  buona merenda.  
Ci sono   principalmente  due ingredienti : uova e zucchero!
Ma vi si possono aggiungere cacao , caffe' , limone o anche  rum   e  marsala a seconda del  gusto  che  si preferisce =D 
La preparazione  e'  semplicissima!
Per una persona  sono  sufficienti  due uova e un  cucchiaio abbondante di  zucchero.
Separate gli  albumi dai  tuorli.
Aggiungete lo zucchero ai tuorli e sbattete  fino ad  ottenere  un volume uguale al  doppio  di  quello  iniziale  e un composto abbastanza denso.
Se  volete potete anche  riscaldare il composto  a  bagnomaria mentre lo  montate e aggiungere mezzo guscio di vino liquoroso per ogni tuorlo ottenendo lo zabaione, molto piu'  soffice e spumoso  del  nostro "rustico" uovo sbattuto.
L'origine dello zabaione e' legata a diverse " leggende" , una  di queste dice,citando da Wikipedia , che sia stato "inventato" nel 1500 vicino a Reggio Emilia per una casualità. Si narra che il capitano di ventura Emiliano Giovanni Baglioni arrivò alle porte della città e si accampò. A corto di viveri mandò, com'era uso a quel tempo, alcuni soldati a razziare i campi dei contadini della zona. Il raccolto, però, fruttò ben poco e il Capitano Baglioni si ritrovò con uova, zucchero, qualche fiasca di vino e delle erbe aromatiche. In mancanza d'altro fece mescolare il tutto e lo diede ai soldati al posto della solita zuppa e questi ne furono entusiasti. L'uso popolare chiamava Giovanni Baglione 'Zvàn Bajòun' e la crema ne prese il nome diventando prima 'Zambajoun', poi Zabajone e infine Zabaglione.

CIAUUUU!

Salve  e  benvenuti   nelle nostre cucine!
Siamo Alexandra e Lorena ,due pazze studentesse che  si dilettano in "pasticci e dintorni".
Condividiamo  questa  passione  e di  conseguenza ci scambiamo idee e consigli, fino ad oggi eravamo   solo in due (piu' o  meno), da ora in poi saremo un lim n→∞ di  n!, ovvero una  quantita' (speriamo) parecchio grande di gente :D!

Detto cio' vi invitiamo a seguirci e  leggere le  nostre guide  e ricette !

Alex & Lorena